Morcote            

Il suggestivo centro (m 277, ab. 710), all’estremità della penisola formata dal monte Arbéstora nel ramo del lago di Lugano che guarda l’italiana Porto Ceresio, dispone sul lungolago una via porticata, sotto la quale si aprono negozi, bar e ristoranti assai affollati soprattutto nelle giornate calde; dietro, vie acciottolate si inerpicano verso eleganti palazzine gentilizie. Sorto come borgo fortificato nel medioevo, ottenne nel ‘400, sotto la signoria di Milano, numerosi privilegi (il principale fu il diritto di pesca su tutto il lago), che riuscì a conservare anche dopo il passaggio ai Confederati

Nucleo storico. Tra gli antichi edifici del ben conservato centro antico, meritano particolare attenzione la torre del Capitano, casa-torre del sec. XIV con porta ad arco acuto e bifora gotica nel prospetto sul lago, e il palazzo Paleari del 1483, che su tre alte arcate leva una facciata ornata di stucchi del 1661 di A. Paleari

Parco Scherrer. Visita: metà marzo-fine ottobre, ore 10-17; luglio-agosto, ore 10-18. Lo si raggiunge costeggiando il lago verso ovest, ed è un esteso giardino nato dalla passione per il viaggiare e l’arte di Arturo Scherrer.

Santuario di S. Maria del Sasso. All’estremità nord del borgo, una lunga scalinata settecentesca guadagna la trecentesca cappella di S. Antonio Abate e un piazzale panoramico sul quale prospetta il santuario. Di fianco alla chiesa è l’ottagonale cappella barocca di 5. Antonio di Padova (1676), merita una visita particolare anche il Cimitero monumentale.

Castello. Isolato sopra l’abitato alle pendici meridionali del monte Arbòstora sorge il Castello (proprietà privata), eretto attorno al 1100 sul luogo di una torre di vedetta di epoca romana.

   Fonte Touring Club Italiano

Due immagini su Morcote riprese da Porto Ceresio