Il primo giorno dei giorni della
merla.
Questo inverno il tempo ed il clima sono stati abbastanza pazzerelli, giornate freddissime seguite da giornate quasi primaverili, abbondanti nevicate seguite da abbondanti piogge seguite poi da giornate piene di sole e con forte vento. Il 29 gennaio nella tradizione popolare corrisponde "al primo giorno dei giorni della merla", anche quest'anno le condizioni atmosferiche non si sono smentite, quasi improvvisamente si è alzato un vento fortissimo, molto freddo, freddissimo, mi sono "intabarrato" e sono andato in Valganna, quando ci sono queste condizioni climatiche non possiamo tralasciare di fare una capatina al lago di Ghirla, i colori e i contrasti che si possono ammirare sono unici, non parliamo poi del lago Maggiore, ho fatto una "puntatina" anche a Germignaga, il lago sembrava un mare in quasi in burrasca, le onde ore molte alte, il vento era talmente forte che a malapena riuscivo restare immobile, mi spostava e a fatica riuscivo fotografare, ma le "sorprese" non erano ancora finite, ho proseguito fino a Porto Valtravaglia, il borgo, in alcuni punti rimane protetto dal vento, e, dopo tanto gelo e neve patito e visto in Valganna, ecco quasi come un miraggio un ciliegio fiorito. Stranezze di queste stagioni che ogni anno si mostrano sempre più bizzarre e diverse da come le ricordavamo da "piccoli". Aspettiamo giorni della merla dell'anno che verrà e vediamo se rispettano ancora una volta la tradizione. |